Single unique design
Made in Italy
Scopri le collezioni di Miriam Tirinzoni, i dettagli e le caratteristiche dei pezzi unici su misura per i tuoi momenti indimenticabili.
Desidero far vivere un’esperienza unica donando al mercato abiti in soli pezzi unici.
Per alcuni brand non esistono maschere e travestimenti. È il caso della stilista Miriam Tirinzoni, la designer valtellinese vicina ai bisogni di creatività e bellezza di tutte le donne.
MT Fashion
Single unique design
Made in Italy
Scopri le collezioni di Miriam Tirinzoni, i dettagli e le caratteristiche dei pezzi unici su misura per i tuoi momenti indimenticabili.
Desidero far vivere un’esperienza unica donando al mercato abiti in soli pezzi unici.
Per alcuni brand non esistono maschere e travestimenti. È il caso della stilista Miriam Tirinzoni, la designer valtellinese vicina ai bisogni di creatività e bellezza di tutte le donne.
Il logo
Il logo della Maison che è composto
dalle iniziali della fondatrice
è ben visibile su tutti gli accessori
e viene proposto tempestato di Swarovski.
MT Fashion

Storia di uno stile
Miriam Tirinzoni, con il suo Brand, intende veicolare la “fashion experience” per offrire un’esperienza unica, alla scoperta di ciò che si nasconde dietro agli indumenti.
L’originalità sta nell’atteggiamento: dare assoluta priorità alla sensazione interiore, allettare i sensi per vivere al meglio il tessuto ed il contatto con esso. La conseguenza è che l’interiorità risulta importante quanto l’esteriorità, se non di più.
Miriam Tirinzoni propone creazioni e pezzi unici di moda quali espressioni di ciò che siamo. Sensazioni, emozioni, colori che prendono forma. Con l’espressione “fashion experience” si propone un abito che rappresenta l’unicità di chi lo veste. A tal proposito si intuisce perché tutti i pezzi della collezione sono unici, realizzati in unica taglia ed ispirati a dive di stile ed eleganza.
Il logo scelto da Miriam esprime in maniera stilizzata e in chiave moderna le iniziali del proprio nome in forma di spada. Il derivato dal greco “spàthé”, ossia spatola, intesa come strumento dei tessitori, possiede anche una valenza simbolica significante il percorso inteso a far emergere la propria parte più nobile. In tal senso, la spada, rappresenta il processo di creazione del bello da dettagli infinitamente piccoli, come lo studio dell’immagine elevata e dello stile, alla massimizzazione dei pregi, tendendo al raggiungimento di una qualità, quasi perfetta.
La stilista, in quest’ottica, antepone a sé stessa la ricerca del “bello”, della verità che, attraverso il tessuto, si dirama sul corpo della donna rendendola nobile, elegante e fiera. La creazione dell’abito diviene quindi maniacale, dal design alla scelta dei tessuti, e la ricerca di sarte con anni di esperienza, idonee al trattamento di componenti così pregiate e ricercate.
